Ma ‘ndo vai se il BDC non ce l’hai?
Negli ultimi anni abbiamo assistito alla nascita e alla rapida ascesa di una nuova Business Unit all’interno del mondo automotive. Stiamo parlando del Business Development Center, aka BDC, un acronimo che ha letteralmente invaso le principali piattaforme di ricerca e selezione del personale rivolte al settore automobilistico.
Un numero crescente di realtà, a cominciare dagli attori più importanti dell’arena automotive, ha infatti capito l’importanza di supportare proattivamente lo sviluppo del proprio business, anziché limitarsi a gestire le richieste provenienti da clienti e potenziali tali: ed è così che il Call Center ha iniziato ad evolversi, fino a tradursi nell’attuale BDC.
In alcuni casi, l’evoluzione è stata talmente marcata da indurre i dealer ad affidare la gestione del BDC a società terze.
Ma quali sono le attività in carico a questo reparto? La verità è che non esiste una risposta univoca, in quanto ci troviamo tuttora di fronte ad un fenomeno in via di definizione, tanto che l’ambito di competenza del BDC può assumere sfumature e peculiarità differenti a seconda del singolo caso.
BDC: Mission Possible!
Ciò che tuttavia non lascia adito a dubbi è la sua missione: il BDC è un generatore di opportunità, un reparto che ha il preciso compito di supportare la crescita del business aziendale a 360 gradi, dalla vendita al post-vendita.
Possiamo quindi delineare tre macro aree di competenza del BDC, in quanto punto di riferimento delle attività di inbound e outbound:
** Intercettare e qualificare i contatti provenienti dai diversi canali di comunicazione, al fine di ottimizzarne la gestione, effettuando una prima analisi dei bisogni, per trasferire la richiesta al miglior interlocutore all’interno della concessionaria
** Svolgere attività di follow-up e cross-selling, mediante la proposta di servizi e prodotti in after market, quali: estensioni di garanzia, finanziamenti, servizi assicurativi, pacchetti di manutenzione, accessori, etc.
** Fornire supporto operativo al reparto commerciale e al post-vendita nel raggiungimento degli obiettivi qualitativi assegnati dalle case automobilistiche, in ottica di Customer Satisfaction.
Con i giusti strumenti
Possiamo quindi comprendere come l’utilizzo di adeguati strumenti di CRM (un altro acronimo, fortemente in voga, che sta a significare Customer Relationship Management) sia diventato la chiave per gestire e tracciare tali attività.
Non è un caso che, parallelamente all’ascesa del BDC, si sia assistito allo sviluppo di soluzioni informatiche incentrate proprio sul CRM. Soluzioni graficamente accattivanti, ma generalmente esterne ai DMS utilizzati dai dealer.
CRM o DMS? E’ questa la domanda che finisce per porsi il dealer nell’affrontare la scelta dello strumento più idoneo per supportare il proprio BDC. Ed è qui che entra in gioco Sipad.X!
Sipad.X: il DMS con il CRM al centro!
Stiamo parlando di un DMS dotato di funzionalità CRM integrate, che vi consentono di gestire al meglio le attività di contatto verso i vostri clienti e prospect attraverso una molteplicità di funzioni.
Innanzitutto, potete creare delle liste di destinatari in totale autonomia, con la possibilità di estrarre le anagrafiche dei soggetti che si desidera contattare, o inviare comunicazioni automatiche, via SMS o email, a determinate categorie di clienti, come quelli che non hanno dato seguito a un preventivo o che non sono passati in officina da un certo tempo.
Vi sarà facile impostare campagne di comunicazione avvalendovi di stampe e statistiche estrapolabili direttamente dal DMS. In questo modo, potrete svolgere attività di cross-selling, proporre appuntamenti e novità, raggiungere chi non vedete da tempo.
Per ogni contatto oggetto della campagna, sarà possibile assegnare un venditore di riferimento e generare un evento o un’attività sulla sua agenda, a sua volta integrata all’interno del DMS, dalla quale sarà possibile:
• consultare direttamente la cronistoria del cliente, come le trattative collegate al suo nominativo, i veicoli in suo possesso e i documenti emessi in suo favore;
• accedere allo stock e formulare contestualmente un preventivo o un contratto;
• portare a termine l’attività di contatto, scegliendo se contrassegnarla come completata o se generare un evento collegato, assegnabile ad un ulteriore utente.
Un singolo lead potrà quindi evolvere fino a tradursi in una serie di attività tra loro correlate, facenti parte di un medesimo flusso, consultabile in qualunque momento, in quanto ogni azione intrapresa verrà tracciata e restituita all’interno dell’anagrafica del soggetto.
Non vi basta? Sipad.X si interfaccia anche con CRM di terze parti per lasciarvi la massima libertà!
LA LORO OPINIONE CONTA
Strettamente legato al modulo CRM è quello per la misurazione della CUSTOMER SATISFACTION, CSI, che vi guida per effettuare dei recall su quei clienti che hanno da poco ritirato la propria vettura, o sono appena passati in officina, al fine di misurare il loro livello di soddisfazione, prima che lo faccia la Casa Automobilistica.
Conoscere il loro giudizio sull’esperienza vissuta da voi vi permetterà di aggiustare il tiro con loro e con i vostri prossimi clienti e massimizzare il possibile ritorno ottenibile da ciascuno di essi.
Gli esempi illustrati rappresentano solamente alcune delle molte soluzioni messe a disposizione da Sipad.X a supporto del BDC, per la crescita del vostro business.
Se siete interessati ad approfondire queste tematiche e ad apprendere il valore aggiunto derivante dall’utilizzo di un modulo CRM, dinamicamente integrato all’interno del vostro DMS, non esitate a contattarci per ulteriori informazioni!
per info scrivi a: newbiz-ita@pentanasolutions.com